La nostra Parrocchia per una Chiesa Sinodale 29

Pubblicato giorno 30 maggio 2022 - Attività Pastorali, Eventi, Gli Appuntamenti

 

La nostra Parrocchia per una Chiesa sinodale (= che cammina insieme):

comunione, partecipazione e missione

Il ventinovesimo incontro si è tenuto presso l’Oratorio San Giuseppe, via XX Settembre n°15, a Piombino martedì 24 maggio 2022 alle ore 18.00.

Il tema fatto oggetto della riflessione:

–              Quali passi possiamo compiere per realizzare in concreto una effettiva corresponsabilità a livello liturgico, a livello di annuncio, a livello di testimonianza caritativa?

Ecco quanto era emerso nei due precedenti incontri:

  • Si è affermata la disponibilità ad un aiuto quando si constata una necessità.
  • Si sottolinea l’importanza di entrare in empatia con le persone e dare più gioiosità alle Celebrazioni.
  • Si vuole una maggiore attenzione all’accoglienza nella Celebrazione Liturgica e una sollecitazione agli interventi personali nella Preghiera dei Fedeli.
  • Si vede con favore qualche Celebrazione a livello Vicariale.
  • Far vedere che si è felici di accogliere giovani e ragazzi.
  • Curare la proclamazione delle Letture e cercare nuove presenze valorizzando loro capacità.

Non possiamo nascondere la difficoltà che si è incontrata nel riflettere sulla praticabilità della “corresponsabilità”, nonostante sia stata offerta per il 24 maggio una più articolata esposizione del tema con interrogativi che avevano il solo scopo di favorire la riflessione e la partecipazione – con il personale coinvolgimento nelle forme ritenute più congeniali ad ognuno  – al cammino chiesto da Papa Francesco alla Chiesa, alle Diocesi, alle Parrocchie e alle Associazioni.

Spiace che non si riesca a stimolare il desiderio di un coinvolgimento più ampio all’edificazione della Comunità Parrocchiale affinché sia più preparata alla testimonianza solidale e non solo personale del Vangelo, nonché alla doverosa presa in carico delle difficoltà e delle possibilità presenti nel nostro territorio operando insieme con l’ispirazione che dal Vangelo ci deriva e che lo Spirito suggerisce, sostiene e sviluppa perché l’azione sia all’altezza della responsabilità che siamo chiamati a vivere nella Città, nella Nazione e nel Mondo.

Nell’ultimo Incontro del 24 maggio ecco quanto si è riusciti a condividere:

  • Ricordare che i Genitori stessi sono i primi responsabili dell’educazione religiosa dei propri figli e perciò debbono ricevere le maggiori cure della Comunità parrocchiale.
  • Occorre non venir meno al dovere di coinvolgere Genitori e Ragazzi nella partecipazione alla Liturgia
  • Cercare di incontrare anche singolarmente i Genitori e non solo nelle Riunioni di gruppo ed inoltre offrire un sempre maggiore sviluppo di belle relazioni anche tramite il mezzo che condividiamo sul cellulare, così da far conoscere attività e pensieri brevi che aiutino la conoscenza e la riflessione.
  • Bisogna riuscire a coinvolgere chi ha frequentato la Catechesi nel porgerla ai più piccoli, cosicché essi stessi crescano nell’assunzione di responsabilità, tanto più efficace quanto più è accorciata la differenza di età.
  • Potrebbe essere chiamato ad incontrare i Ragazzi anche qualche esperto dell’età e delle situazioni che stanno vivendo così da suscitare un interesse ancora maggiore.
  • Si ritiene importante la proposta di un Autore di formarsi a divenire “Catechisti del territorio”, cioè nelle case, negli stabili, negli ambienti della cultura, del lavoro, delle associazioni, della politica ecc. Stabilire aperte relazioni di prossimità.
  • Sarebbe opportuno fare una riflessione seria sul cambiamento d’epoca che stiamo vivendo ad ogni livello. Parlarne insieme con il Vescovo e i Parroci del Territorio e non solo.

Il prossimo ultimo incontro di questo primo ciclo: martedì 31 maggio 2022 alle ore 18.00 presso l’Oratorio San Giuseppe. Ci ascoltiamo sul tema:

   Quale la mia esperienza nei confronti dell’esercizio dell’Autorità nella Parrocchia e nella Diocesi? Ci sono pratiche di lavoro in equipe?

–    Quali proposte per vedere migliorato l’esercizio dell’Autorità nella Parrocchia e nella Diocesi? In quali modi potrei io stesso aiutare l’esercizio dell’Autorità?

Ricordare che si è sempre i “benvenuti”.

Chi non potesse partecipare può deporre il suo atteso contributo scritto nel Bussolo delle Offerte nella Chiesa di Sant’Antimo in Piombino o ponendolo nelle mani di Gabriella alle Celebrazioni di Populonia. Grazie di cuore!